I sogni sono diventati realtà. E’ la favola. La Milano Fashion Week quest’anno, a dispetto di tutti, ha portato in passerella abiti colorati, in tessuti ricercati come il cachemire i Volant e le rouches, e con applique di immagini di fiabe e favole.
Se Dolce e Gabbana si ispirano così alle principesse Disney, con appliques dai simboli più disparati – candelabri, orologi da taschino, teiere e soldatini (per citarne alcuni), Laura Biagiotti invece con la sua sfilata torna all’antica Cina, facendo dialogare lo Yin e lo Yang , stampe e disegni orientali e occidentali.
Pelliccie colorate e trasparenze nella collezione di Au le Jour le Jour: divertenti, e sempre molto alla moda. Ci sono appliques di tutti tipi: scritte, occhi, bocche, e scarpette.
Sono dei rebus da risolvere, ma mai troppo difficili: questo è pret-a-porter! La moda made in italy non ha perso la sua scarpetta, e qui a Milano, mi ha salutato con un classico e intramontabile felici e contenti, e tanti sorrisi… e con un arrivederci a settembre!
(Nei miei outfit milanesi indosso un ouftit da fiaba by Deux A e un abitino rosa di Karoline Lang!)